Durante la pandemia di COVID-19, la grande quantità di contagi e il contesto di emergenza generale hanno evidenziato alcune difficoltà nella gestione dei protocolli sanitari, e in particolare:
-nellindividuazione di pazienti contagiosi (pazienti sintomatici, asintomatici, paucisintomatici);
-nel monitoraggio e trattamento dei pazienti in quarantena da parte dei Medici di Medicina Generale (MMG);
-nel contenimento dell’infezione tra gli operatori sanitari;
-nella raccolta di dati epidemiologici.
Per superare queste difficoltà, Telemachus cerca di svolgere queste funzioni:
-semplificare la comunicazione tra pazienti e MMG fornendo un servizio di screening e uno strumento di monitoraggio a distanza continuo per individuare i principali parametri vitali e prevenire il contagio tra MMG e pazienti;
-facilitare l’intervento immediato con l’implementazione di servizi basati sulla posizione e aiutando le Autorità Sanitarie a intervenire quando vengono rilevati parametri vitali critici;
-monitorare le condizioni di salute degli operatori sanitari per identificare rapidamente casi di infezione e prevenire la propagazione del virus all’interno degli ospedali;
-collezionare e fornire alle autorità sanitarie dati pertinenti (misure di parametri vitali, informazioni sul profilo di rischio dei pazienti, dati clinici), filtrati e validati da MMG, per condurre analisi epidemiologiche.
Utenti
I tre principali tipi di utente sono le Autorità Sanitarie e Ospedaliere, i Medici di Medicina Generale e i loro pazienti.
Tra i bisogni delle Autorità Sanitarie e Ospedaliere sono stati identificate queste necessità:
-fornire dati epidemiologici più accurati, permettendo ad esempio la produzione di modelli sulla propagazione del focolaio epidemico e l’interpolazione con fattori esogeni (come i dati ambientali);
-gestire e contenere la crescente domanda di servizi sanitari durante la pandemia per garantire la parità di accesso ad essi per tutti i pazienti;
-gestire meglio il maggiore rischio di infezione tra gli operatori sanitari ed evitare casi di propagazione dell’infezione all’interno degli ospedali;
-monitorare le condizioni dei pazienti a casa in auto-isolamento.
Tra i bisogni dei Medici di Medicina Generale:
-facilitare la diagnosi precoce, permettendo in primo luogo ai pazienti sintomatici ad alto rischio di accedere a test diagnostici;
-rispondere alle difficoltà di gestire attività ordinarie dovute alla crescita esponenziale di possibili pazienti infetti, e ridurre il rischio di infezione per i Medici di Medicina Generale (e, conseguentemente, per i loro pazienti);
-monitorare le condizioni di salute dei pazienti e sopperire alla mancanza di strumenti adeguati a organizzare l’assistenza domiciliare di un gran numero di pazienti.
Tra i bisogni dei pazienti:
-ottenere parità e correttezza di accesso ai servizi sanitari, considerata la difficoltà di essere ricoverati in ospedale a causa della saturazione dei servizi di emergenza dovuti al COVID19;
-essere monitorati, anche in quarantena, e ricevere assistenza adeguata;
-ridurre il rischio di infettare altre persone.
Struttura
Telemachus è basato sul modello “hub and spoke”: un soggetto che agisce da base principale (Autorità Sanitaria) fornisce supporto centralizzato alle attività dei soggetti satelliti (Medici di Medicina Generale).
Il paziente può usare sia un’app mobile che un braccialetto smart per essere monitorato. L’app è uninterfaccia di telemedicina che aiuta i pazienti a comunicare con i Medici di Medicina Generale evitando contatti fisici. Il braccialetto ha connettività Bluetooth, utilizzata anche per il posizionamento indoor, GPS/Galileo per il posizionamento outdoor e capacità di misurare parametri come battito cardiaco, ossigenazione e temperatura corporea, rilevanti per il monitoraggio della maggior parte delle patologie.
Sia l’app che il braccialetto sono connessi a un server in cloud dotato di analitiche in tempo reale, algoritmi di machine learning e storico dei dati.